Casa degli alfieri, allora Magopovero, è stata promotrice 1979 del Festival Asti Teatro. In esso, la compagnia ha realizzato nel 1987 e 1989 la sezione “Alfieri” del Festival Asti Teatro al Cortile del Michelerio, intervallata dal controfestival a Castel Burio. Nel 1997 Maurizio Agostinetto ha avuto la direzione del festival, con collaborazione organizzativa anche l’anno successivo.

Nel 1987 Luciano Nattino, assieme a Marco Baliani, ha fondato il “Premio Scenario”, premio teatrale di rilievo nazionale (patrocinato dall’ETI) rivolto alle nuove generazioni.

Dal 1988 al 1995 la compagnia ha curato le stagioni di prosa, e svariati progetti rivolti ai ragazzi e al carcere della Città di Voghera.

Casa degli alfieri ha ideato e organizzato dal 1991 al 1994 il festival estivo internazionale “Teatro e Colline” nel Borgo di Calamandrana Alta che ha rappresentato un’esperienza di rilievo nazionale, ha ospitato debutti di importanti, artisti e compagnie del teatro contemporaneo italiano e internazionale, precursori di tendenze future.

Con la realizzazione della casa, è nata prima la rassegna “In fieri” e poi il progetto “Teatro e oltre” non come semplice attività parallela alla produzione teatrale, ma come aspetto fondante del suo agire artistico e del suo essere una casa del teatro aperta al mondo. “Teatro e oltre” ha racchiuso per anni iniziative, spettacoli, attività di studio di laboratorio e creazione; dal 2002 sono i festival annuali “Naturalmente Arte”, “La casa sensibile” e “Cuntè Munfrà”.

Dal 2005, con il Faber Teater, è nata la Residenza Multidisciplinare dal Monferrato al Po riconosciuta dalla Regione Piemonte, in un vasto territorio da Castagnole Monferrato a Chivasso,

con una variegata proposta di incontri e azioni di teatro, musica e arte legati alla cultura popolare nei suoi intrecci di tradizione ed innovazione. Al suo interno, dal 2006 al 2011 è stata realizzata l’azione artistica “Le diciotto ore della Passione”, otto tappe in altrettanti Comuni tra le province di Asti e Torino.