Nel tempo

Tra i boschi e l’infinito

La casa degli alfieri è una casa del teatro sulla cima di una collina del Monferrato, costruita rigenerando il rudere di una grande cascina. Qui, tra vigne, boschi e infinito, abitiamo noi, un gruppo di artisti che da molto tempo conduce un processo di arte comune: prima una compagnia teatrale ed ora una sorta di “factory” in cui ognuno si impegna, con approcci e modi diversi ma confluenti, a portare il teatro fuori dai suoi binari, dentro la vita.

Fuori c’è un grande giardino, alto sopra le valli e aperto al paesaggio, creato un po’ alla volta con le nostre mani, conteso metro per metro al “gerbido” che aveva invaso l’antico frutteto abbandonato.

Questo giardino nel suo ininterrotto farsi è potente fonte di ispirazione e affiora sempre diverso nelle opere di Antonio e nelle installazioni di Maurizio oltre ad essere il punto di partenza di tutto il lavoro di Lorenza sul teatro della natura. Ci sono due altissimi cedri, un’antica siepe di bosso e dietro un grande prato, un teatro all’aperto, querce e rose, sguardi lontani, vento … lo popolano un’infinità di esseri, di diversa natura ….

Nella casa ci sono gli appartamenti, gli uffici, una sala per riunioni e mostre, spazi comuni,

una grande sala per teatro-danza-musica, una foresteria per gli artisti ospiti e gli amici, il nostro ricco e organizzato archivio creato da Luciano … e anche il laboratorio di ceramica di Giudo, lo spazio per i corsi di yoga di Paola e la prestigiosa biblioteca ornitologica di Carlo .

Per tutti noi e i nostri ospiti un piccolo luogo da cui guardare il pianeta.